Nel comune di Limana, la passione per gli sport invernali è da sempre stata molto viva. Tutti si ricordano delle discese in slitta e con gli sci fatte da bambini; anzi, complici le copiose nevicate di un tempo, era molto più facile vedere bambini e ragazzi scendere lungo i colli e pendii in ogni parte del Comune. Quasi tutti hanno provato a mettersi ai piedi i classici sci di legno con gli attacchi in cuoio, costituiti dalle “fere” come “puntali” e dalle “curamele” come chiusura superiore, sostituiti quando si rompevano da un filo di ferro o in qualche caso anche da una vecchia scarpa o “dalmeda” inchiodata. Indimenticabili le discese con la “mussa”, la slitta che poteva portare anche tre-quattro persone ed era costruita per scivolare sulla neve, e, soprattutto, il mitico “frion”.
Quest’ultimo era costituito da tavole incrociate ed era dotato di guide in ferro che lo rendevano particolarmente adatto per correre sul ghiaccio con l’aiuto della “stanga” usata a mo’ timone: una vera gioia per piccoli e meno piccoli che spesso gettavano acqua sulle strade per costruirsi le piste provocando l’ira degli adulti! La passione per la neve portò ad organizzare le prime gare amatoriali di sci e slitta in quel di Valpiana, Polentes, Giaon…finchè un gruppo d’amici, appassionati in modo particolare dello sci, decisero di fondare lo Sci Club Limana: era il 29 Novembre del 1977.
I soci fondatori furono:
Giorgio Bogo, Claudio Bogo, Luigi De Pellegrin, Emilio Antoniazzi, Renato Buttol , Lavio Acaia, Gildo Prade, Dino Sommacal e Ugo Broggiato.
Primo Presidente eletto fu Giorgio Bogo con vice presidenti Claudio Bogo e Luigi De Pellegrin; Segretario Renato Buttol.